gestione acquario senza filtro

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  1. Victor Von DOOM
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    CITAZIONE (M@x88 @ 13/12/2009, 22:52)
    Davvero una citazione importante la tua Danilo ;) Sicuramente il discorso è ben piu ampio e dettagliato....mi piacerebbe un gg di questi poter leggere il testo da cui è tratto.

    Niente di più facile: è un grande classico e lo si trova sempre e dappertutto. Il mio libro preferito in assoluto: interessantissimo, pieno di spunti (di riflessione e di....allestimento :shifty: ) e si legge tutto di un fiato. Un libro eccezionale. Da quando l'ho letto per la prima volta, 2 anni fa, non sono più la stessa persona. Consiglio a tutti di farselo regalare per Natale.

    CITAZIONE
    Ps: Danilo perchè non provi una cs del genere nella "pozza" che hai allestito nel balcone? ;)

    Non ci proverò per diversi motivi: non mi sento ancora pronto, tanto per cominciare, poi la pozza è nuova e non ne conosco ancora potenzialità e limiti. Non penso di mettere nessun tipo di fondo (quindi meno batteri utili e difficoltà a mettere piante che non siano muschi, epifite e galleggianti). Ultimo ed importante motivo, alloggerà una delle 2 specie di Aphanius, e non posso mettermi a sperimentare con animali così delicati e rari.
    CITAZIONE (camus83 @ 13/12/2009, 00:24)
    o linkai uno che lo fece in una così detta poczza sul balcone....pesci rossi e endler...molte piante prese direttamente dalla flora del luogo....però il mangiare lo metteva e l acqua se non la cambiava ogni tanto era di un verde che non si scorgeva il fondo......mi riferisco quello che uso i contenitori ikea da 130litri...non è un granche di tecnica ma intravedi quello che potrebbe uscire a fare una cosa del genere sul balcone.....a dir la verità mi piacerebbe provare...ma è piu un laghetto in questo caso....

    Pesci rossi ed endler in 130 litri non troveranno mai un equilibrio naturale. Senza intervento umano muore tutto in poco tempo. Non è un esempio di ciò di cui stiamo parlando...
    CITAZIONE (camus83 @ 13/12/2009, 00:24)
    poi giusto per aprire una piccola parentesi.....vi arrabbiate giustamente quando si maltrattano i pesci.....però creare un ecosistema senza cibo dove i piu forti sopravvivono e gli altri magari muoiono di fame....be non mi dite che è il ciclo della natura perchè questo è un capriccio nostro...anzi vostro........avete scritto la bravura sta nel trovare il giusto equilibrio piu a lungo possibile......giustamente dopo che i pesci sono morti....spesso dite sopravvivere non è vivere...quindi se si arriva a pesci morti chi sa da quanto soffrivano.....per me questa è un scemenza forte....nel senso che....ci sono i mezzi per farli stare bene? allora falli stare bene e non giocare a fare dio....so che è una cosa affascinante da fare...però mentre si fanno le prove si gioca con delle vite.....un conto è un guppy che si mangia il figlio...li è natura...un conto è un guppy morto perchè manca il cibo oppure si è fatto male il calcolo e le piante non gestiscono bene quel carico organico e dopo 6 mesi esplode la bomba.....questo è un gioco ragà, lo si usa tipo giocattolo.....c'è un modo sicuro per far campare i pesci? ok usalo....hai chiuso i pesci in 5 vetri senza il loro consenso ? almeno dagli un po di pappa....e cambiagli l 'acqua che per quanto voi potete dire una qualsiasi gestione della vasca non sarà mai il lago....o mare o quel che sia.... guardate ancora ancora ha un ottica il cercare di far tutto senza filtro(sotto certi versi sbagliato)...ma senza dare cibo per me è una cosa sbagliata....immaginatevi quei poverini messi a stecchetto che magari voi non lo sapete ma a stento trovano cibo per sopravvivere e soffrono....

    prima di riuscire in quel che ha fatto...quanti pesci ha fatto soffrire quel tipo li?

    Come fai a non definire Naturale una gestione del genere? Come puoi vedere atrocità umana? :o:
    Secondo me è contro Natura ed atroce mettere talmente tanti pesci in una vasca da costringere qualcuno a cambiare l'acqua settimanalmente (nonostante il filtraggio) e ad aggiungere cibo per sfamare tutto quello che hai ficcato tra 5 vetri, visto che l'ambiente in cui li hai messi non riesce a sostentarli.
    Qui non parliamo di fare un acquario senza filtro in cui si gioca a fare Dio e si aspetta che i deboli muoiano. Qui parliamo di mettere una coppia di Gambusie in 200 litri con un pugno di Daphnie e lasciare che si moltiplichino loro. Non si mettono 10 pesci e si attende di vedere quanti ne restano, ma di mettene 2 e vedere l'ambiente quanti ne "regge". Se trovano poco cibo, smettono di riprodursi, esattamente come avviene in Natura.
    Al contrario, nei nostri acquari giochiamo a fare gli dei: pretendiamo in pochi litri di tenere un sacco di roba, e per farlo siamo costretti a tenere le vasche in costante dialisi (leggi filtraggio) a dover aggiungere cibo che è difficile da trovare in così poco spazio, e a dover togliere i piccoli avannotti dalle vasche perché in un luogo così angusto difficilmente potrebbero evitare le bocche di predatori...
    Qual'è la "gestione crudele"? :bha:
    Dopo questo punto di vista anche un pò provocatorio, voglio precisare che non penso davvero sia crudeltà tenere nelle nostre vasche i nostri beniamini, ma semplicemente che la gestione "alla Lorenz" (che preferirei chiamare "secondo disegno della Natura") lo è ancora meno, se fatta da mani estremamente esperte e coscienziose e con cautela maniacale. Troppo spesso pensiamo di dover badare solo che il filtro "regga" il carico organico, e ci scordiamo delle esigenze etologiche dei pinnuti...
     
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14 replies since 12/12/2009, 03:06   8433 views
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